Caccia allo Snapalope!
Tira la cordicella per intrappolare lo Snapalope!
Alla mia città dedico il mio Blog. Ed ai suoi vizi, alle sue ansie, al suo immobilismo ed alla sua ingenua superbia. Questa pagina è per Latina, grande città del Nord.
Tira la cordicella per intrappolare lo Snapalope!
Pubblicato da Marco alle 16:42 0 commenti
Etichette: Relax
...se non ti diverti che piacere è?
Ieri ero con Letizia e gli amici alla festa di Legambiente in piazza Moro. Una iniziativa bella, ricca di proposte, di buoni intenti e di impegno disinteressato da parte di organizzatori e volontari. Persone che quotidianamente si impegnano per portare un messaggio ai più, senza chiedere in cambio nulla se non la partecipazione.
La partecipazione. Hai detto niente...
Come fai a convincere tranquille famiglie borghesi, comodamente sdraiate sul divano, al fresco del condizionatore a scendere in piazza a "partecipare"? Panzuti sessantenni con la canottiera a costine ed i bermuda ascellari, con la poltrona a forma di sedere e mogli con vesti floreali con il laccio alla vita e le ciabatte anatomiche, che fumano la sigaretta sul balcone mentre annaffiano i gerani e guardano dall'alto la piazza in festa, pensando entrambi: "ma chi me lo fa fare? sto tanto bene a casa..."
Qui sta il problema. Non sono mai stato alle feste "di destra", ma il gran numero di persone che le frequenta si nota anche da fuori. Persone di ogni tipo, famiglie, giovani, vecchi, tutti accorrono, senza distinzioni. Forse perchè c'è festa vera, artisti di richiamo, fuochi d'artificio, cibo gratis. Chi le organizza può spendere. Forse.
Ma non è tutto qui. Forse da loro dobbiamo imparare ad essere un po' più lievi. Accogliere le persone con normalità, fare festa vera, guadagnare col tempo la fiducia e la stima. Ci sarà tempo per le ramanzine e per i sensi di colpa. Lo show di Neri Marcorè del 9 giugno è stata la dimostrazione di come si riempie una piazza quando la gente ha voglia di starci.
Dobbiamo imparare a comunicare i temi difficili con allegria e leggerezza, saper dosare il panino con la salsiccia ed il ginseng equo e solidale, il seminario ed il cabaret, il sacro ed il profano, un colpo al fascio ed uno al martello.
Pubblicato da Marco alle 12:54 1 commenti
Oggi faccio un "fuori tema organizzato" dalla linea editoriale del Blog (tanto è sabato e si può...).
Pubblicato da Marco alle 15:45 1 commenti
Etichette: ambiente
Dal 25 giugno al 1° luglio, in Piazza Moro a Latina, si terrà Festambiente. Ci saranno concerti, incontri, proiezioni di cortometraggi, spettacoli teatrali e stand del commercio equo; ci sarà tanta gente, tutti in piazza, con la voglia di dimostrare che un Mondo diverso è possibile!
Nel commento a questo post c'è il programma della manifestazione.
(poi se Sefano vuole aggiungere qualcosa...)
Pubblicato da Marco alle 14:12 2 commenti
Domenica sono andato al mare. Il mio colorito non ne ha risentito. La mia pelle sì.
In tanti hanno avuto la mia, tra l'altro non originalissima, stessa idea. E come me sono venuti con la macchina . Con l'aria condizionata. Finestrini chiusi. Occhiali da sole ed asciugamano. E come me sono arrivati a mezzogiorno (lo so ho sbagliato...).
Sul lungomare in direzione Rio Martino, un serpentone di lamiera scivolava lentissimo tra lo smog, i clacson, i riflessi dei parabrezza ed i motorini truccati che spernacchiando fanno zigzag guidati da coattelli con occhialoni e berretti, sotto i caschi graffitati e slacciati. E' la sagra dell'infradito. Del tatuaggio col significato insignificante, della Smart parcheggiata per traverso sulla duna; la fiera del logo Dolce&Gabbana dappertutto, sui berretti, sugli asciugamani, sui ciondoli, sugli slip bianchi da bagno messo proprio lì dove casca l'occhio delle giovani donne. E' una rassegna di cose che fanno ridere. Ma che fanno tristezza, perchè sembra non essere possibile la presenza di altri modelli di comportamento. Non è facile, ad esempio, per un adolescente di questa città, decidere di usare una bici per andare in spiaggia. Primo perchè a conti fatti, sarebbe come fumarsi tre pacchetti di Lucky Strike, e secondo perchè per una cosa del genere sarebbe tagliato fuori, calerebbe il suo indice di popolarità. Sarebbe sempre l'ultimo ad arrivare ed il primo ad andare via. Sarebbe sempre sudato. E poi in bici si fa fatica... risultato: la pista ciclabile verso il mare è sempre piena, ma di famiglie, di trentenni e di anzianotti. Di giovanotti neanche l'ombra. Peccato.
Pubblicato da Marco alle 11:46 3 commenti
Pubblicato da Marco alle 19:30 2 commenti
Etichette: musica
Il post di oggi è la citazione di un bel commento di ieri:
"Ma su...cantiamoci sopra!Il Francioni come San Siro: Latina è veramente una città del Nord.Prima Blasco, poi Tiziano...a quando la Pausini?Latina dei grandi concerti, Latina dei grandi eventi; Latina che ha voglia di ben apparire;Latina che non sa essere. E che importa se per "imbellettarsi" i soldi li va a pescare nel sociale?Ci assicurano che ce li rimetteranno;bravi!Ma da quale cilindro li pescheranno?E, sempre per rimanere in tema canoro, propongo l'inno della nostra città:...una rotonda sul mare! "
Zia Lilly
Pubblicato da Marco alle 10:25 1 commenti
Mi è servito qualche giorno. Non che ci avessi creduto. Nemmeno per un momento. Ci avevo sperato, come tutti, in un segnale di rinnovamento. Niente. Tutto il sistema sembrava essere sul punto di implodere, ma come se niente fosse, tutto è tornato come prima. "Tutto cambi affinchè tutto resti com'è", diceva Tomasi di Lampedusa per voce di Tancredi nel Gattopardo, descrivendo la Sicilia dei Borboni al tramonto.
Quando, qualche giorno fa, ero in Piazza della Libertà, per la chiusura della campagna elettorale dell'Unione, mi sono reso conto che quella gente lì siamo sempre noi... non smettevo più di salutare persone, ci conoscevamo tutti, e bene anche! Siamo i quattro gatti della festa dell'Umidità... (o dell'Umiltà). Siamo quelli che sono cresciuti negli oratori, e la nostra coscienza politica è nata non nelle federazioni del Partito, non nei centri sociali, non nelle case occupate; siamo diventati così giocando a biliardino negli oratori, discutendo dei problemi del mondo nei gruppi parrocchiali, e forse è colpa dei preti e delle loro vessazioni clerico-spirituali se siamo diventati di sinistra. Volevamo fare la rivoluzione. In sagrestia.
Pubblicato da Marco alle 17:28 2 commenti
Escono le prime proiezioni su Repubblica.it, sul ballottaggio di Latina, e per usare un eufemismo... non sono incoraggianti.
Clicca sull'immagine per ingrandirla.
Pubblicato da Marco alle 16:17 0 commenti
La chiusura della campagna elettorale di Mansutti in Piazza della Libertà. Tanta gente. Gli interventi di Marrazzo e Gasbarra, e soprattutto uno show inaspettato e generoso di Neri Marcorè. Tutti i suoi personaggi più riusciti, tante risate ed uno spunto di riflessione più diretto e coinvolgente di tante solite parole.
Il video di Neri Marcorè
Pubblicato da Marco alle 00:31 3 commenti
Pubblicato da Marco alle 18:17 0 commenti
E' uscito da poco "Schiavi Moderni - Il precario nell'Italia delle meraviglie", il nuovo libro di Beppe Grillo... o meglio: dei giovani precari italiani, dato che sono loro i veri autori di questa pubblicazione. Il libro raccoglie infatti le più significative lettere, selezionate tra più di 20.000, inoltrate dai lavoratori precari italiani al comico genovese. 20.000 lettere con un unico, grande, sconfortante tema: il precariato.
Il libro è acquistabile in versione cartacea sul sito beppegrillo.it, ma è anche consultabile (per intero!) gratuitamente, scaricando un semplice file .zip da circa 3MB, che trovate qui:
scarica il libro
Pubblicato da Marco alle 14:23 0 commenti
Il video della storica performance durante una cena della passata campagna elettorale.
Il video
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Pubblicato da Marco alle 13:14 3 commenti
Chiedo scusa agli amici che in questi giorni hanno lasciato commenti... e non sono stati pubblicati. Credetemi non sono un despota censore, ma avevo semplicemente sbagliato le impostazioni del blog. In pratica tutti i commenti dovevano essere autorizzati da me. Ora è a posto. Il blog è libero e ognuno può scrivere ciò che vuole.
Pubblicato da Marco alle 10:14 2 commenti